Tra le interessanti notizie date da Rossi, si è parlato ampiamente dell'Hot Cat, una versione ECat ad alta temperatura, che, in misurazioni effettuate durante il funzionamento ininterrotto del dispositivo per due settimane, hanno dato origine ad un COP di circa 12.
L'importanza del dispositivo è data dal fatto che le alte temperature potranno consentire di staccare completamente l'ECat dalla rete elettrica in quanto l'energia elettrica sarà auto-prodotta, portando il COP all'infinito.
Il consumo d 'materie prime' (Nichel, catalizzatori ancora ignot, e idrogeno) è irrisorio, non misurabile dalle normali strumentazioni.
Come ha affermato Andrea Rossi, la prova definitiva del funzionamento dell'ECat verrà quando (tra poco) gli impianti saranno diffusi a livello industriale e chiunque ne potrà verificare il funzionamento.
I dettagli del test possono essere visionati a questo link (in inglese).
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